Ehrlichia & Anaplasma

Gli ehrlichiae sono batteri intracellulari obbligati con differenze epidemiologiche. Sebbene siano stati descritti come patogeni fin dal 1935, gli ehrlichiae inizialmente venivano considerati agenti causali solo nelle infezioni animali in specie come pecore, capre, cavalli e cani, ma non negli esseri umani. Nel 1953, Neorickettsia sennetsu è stata descritta come la prima infezione umana in Giappone. È stato solo nel 1986 che è stata identificata un'altra specie di Ehrlichia capace di causare malattie umane. Attualmente sono state descritte un totale di cinque sottospecie di Ehrlichia trasmesse dalle zecche agli esseri umani, di cui tre sono batteri patogeni clinicamente caratterizzati (Anaplasma phagocytophilum, Ehrlichia chaffeensis ed Ehrlichia ewingii). Né Ehrlichia canis né Neorickettsia sennetsu, le altre due sottospecie trasmissibili agli esseri umani, sono state studiate scientificamente in modo adeguato fino ad oggi.

Il termine ehrlichiosi comprende una gamma di malattie causate da diverse sottospecie di batteri, che condividono sintomi clinici simili. Questi batteri sono principalmente trasmessi dalle zecche e causano sintomi clinici come febbre, mal di testa e dolori muscolari. La diagnosi precoce e il trattamento dell'ehrlichiosi sono cruciali poiché i casi non trattati possono portare a complicazioni più gravi.